Legge di bilancio e conversione Decreto Ristori

Fusi i quattro decreti Ristori, nuovi obblighi e vecchie agevolazioni.

Conversione decreti Ristori.

Viene stabilito che i contributi e le indennità di qualsiasi natura erogati in via eccezionale a seguito dell’emergenza da Covid-19 non concorrono alla formazione del reddito imponibile ai fini delle imposte sui redditi e dell’Irap e non rilevano ai fini dei criteri di indeducibilità degli interessi passivi.

Inoltre i soggetti ammessi alla sospensione del versamento della seconda rata di acconti delle imposte sui redditi e Irap, in luogo di un versamento in unica soluzione entro il 30 aprile 2021, possono accedere a una rateizzazione fino a un massimo di 4 rate mensili di pari importo, con il versamento della prima rata entro il 30 aprile 2021.

Legge di bilancio.

Locazioni brevi. Dal 2021 il regime di cedolare secca del 21% sarà riconosciuto solo in caso di destinazione alla locazione di non più di 4 appartamenti per ciascun periodo d’imposta.

Sanzioni per la fatturazione elettronica e la certificazione dei corrispettivi. Nel caso di mancata o non tempestiva emissione o trasmissione, ovvero di emissione o trasmissione con dati incompleti o non veritieri, la sanzione è pari, per ciascuna operazione, al 90% dell’imposta corrispondente all’importo non certificato o trasmesso. Salve le procedure alternative, la sanzione si applica anche in caso di mancato o irregolare funzionamento degli strumenti. Se non constano omesse annotazioni, in caso di mancata tempestiva richiesta di intervento per la manutenzione o di omessa verificazione periodica degli strumenti nei termini legislativamente previsti si applica la sanzione amministrativa da 250 a euro 2.000.  Per l’omessa o tardiva trasmissione ovvero per la trasmissione con dati incompleti o non veritieri dei corrispettivi giornalieri, se la violazione non ha inciso sulla corretta liquidazione del tributo, si applica la sanzione amministrativa di 100 euro per ciascuna trasmissione, senza continuazione. La sanzione amministrativa da 1.000 a 4.000 euro si applica anche all’omessa installazione degli strumenti per la memorizzazione e trasmissione dei dati, salve le procedure alternative adottate con i provvedimenti di attuazione. Salvo che il fatto costituisca reato, a chiunque manomette o comunque altera i suddetti strumenti, o fa uso di essi allorché siano stati manomessi o alterati o consente che altri ne faccia uso al fine di eludere i doveri si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da 3.000 a 12.000 euro.

Fatturazione elettronica per operazioni stabiliti al di fuori dello stato. Dal 1° gennaio 2022, le fatture sono obbligatoriamente trasmesse telematicamente utilizzando il SdI.

La trasmissione telematica dei dati relativi alle operazioni svolte nei confronti di soggetti non stabiliti nel territorio dello Stato è effettuata entro i termini di emissione delle fatture o dei documenti che ne certificano i corrispettivi (12 giorni dalla effettuazione), mentre la trasmissione telematica dei dati relativi alle operazioni ricevute da soggetti non stabiliti nel territorio dello Stato è effettuata entro il quindicesimo giorno del mese successivo a quello di ricevimento del documento comprovante l’operazione o di effettuazione dell’operazione.

Proroga dei termini. Viene prorogato al 1° gennaio 2022 il termine per l’adeguamento dei registratori telematici per la trasmissione al Sistema TS (Tessera sanitaria) dei dati funzionali alla predisposizione della dichiarazione precompilata (cessione di medicinali, presidi medici e prestazioni sanitarie) da parte di farmacie, parafarmacie, ottici, ecc.

Viene esteso a tutto il 2021 il divieto di emissione di fattura elettronica per le prestazioni sanitarie rese dai soggetti tenuti all’invio dei dati al Sistema TS.

Credito d’imposta per investimento in beni strumentali. Come per il 2020, in sostituzione del c.d. “super” o “iper” ammortamento, viene riconosciuto un credito di imposta a tutte le imprese residenti per investimenti in beni strumentali nuovi destinati a strutture produttive ubicate nel territorio dello Stato. La fruizione del credito è subordinata al rispetto delle normative sulla sicurezza nei luoghi di lavoro applicabili in ciascun settore e al corretto adempimento degli obblighi di versamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori. Sono ammessi all’agevolazione anche gli esercenti arti e professioni, limitatamente ai beni diversi da quelli “industria 4.0” di cui agli allegati A e B alla L. 232/2016.

Proroga credito d’imposta investimenti nel mezzogiorno. Viene prorogato al 31 dicembre 2022 il credito di imposta per l'acquisizione dei beni strumentali nuovi, destinati a strutture produttive ubicate nelle zone assistite delle regioni Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna.

Nuove modalità di erogazione finanziamenti agevolati. I contributi concessi dal Mise per gli investimenti in macchinari, impianti, beni strumentali di impresa e attrezzature nuovi di fabbrica a uso produttivo, nonché per gli investimenti in hardware, in software e in tecnologie digitali, verranno erogati, a prescindere dall’importo, in unica soluzione.

Anche per la Nuova Sabatini l’erogazione del contributo avverrà in un’unica soluzione a favore delle pmi beneficiarie, indipendentemente dall’importo del finanziamento (a oggi prevista per le sole domande con finanziamento di importo non superiore a 200.000 euro). 

Credito di imposta locazioni. Il credito d'imposta per i canoni di locazione degli immobili a uso non abitativo e affitto d'azienda viene prorogato al 30 aprile 2021.

Estensione garanzie SACE e durata dei finanziamenti. Le garanzie previste dal Decreto Liquidità per la moratoria dei finanziamenti vengono estese al 30 giugno 2021.

I finanziamenti di cui all’articolo 13 del Decreto Liquidità, dal 1° gennaio 2021 (di ammontare massimo di 30.000 euro), possono avere durata fino a 15 anni.

Esenzione prima rata imu 2021. Per il 2021 non è dovuta la prima rata dell’Imu relativa tra gli altri agli immobili rientranti nella categoria catastale D/2 e relative pertinenze, degli agriturismi, dei villaggi turistici, degli ostelli della gioventù, dei rifugi di montagna, delle colonie marine e montane, degli affittacamere per brevi soggiorni, delle case e appartamenti per vacanze, dei B&B, dei residence e dei campeggi a condizione che i relativi soggetti passivi siano anche gestori delle attività ivi esercitate.

Deroghe al codice civile in materia di riduzione del capitale. Viene previsto che per le perdite emerse nell’esercizio in corso alla data del 31 dicembre 2020 non si applicano gli articoli 2446, commi 2 e 3, 2447, 2482-bis, commi 4, 5, e 6 e 2482-ter, cod. civ. e non opera la causa di scioglimento della società per riduzione o perdita del capitale sociale di cui agli articoli 2484, comma 1, n. 4), e 2545-duodecies, cod. civ.

Baratto finanziario. Viene previsto che l’Agenzia delle Entrate metterà a disposizione dei contribuenti residenti o stabiliti una piattaforma telematica in cui sarà possibile procedere alla compensazione di crediti e debiti derivanti da transazioni commerciali tra i suddetti soggetti, a esclusione delle P.A., e risultanti da fatture elettroniche.

Fondo per l’esonero contributivo dei lavoratori autonomi. L’esonero parziale dal pagamento dei contributi previdenziali riguarda i lavoratori autonomi, i professionisti iscritti alle gestioni previdenziali Inps e i professionisti iscritti agli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza che abbiano percepito nel periodo d’imposta 2019 un reddito complessivo non superiore a 50.000 euro e abbiano subìto un calo del fatturato o dei corrispettivi nell’anno 2020 non inferiore al 33% rispetto a quelli dell’anno 2019.

Proroga agevolazioni edilizie e modifica disciplina Superbonus. Vengono prorogate al 31 dicembre 2021 l’agevolazione per gli interventi di efficientamento energetico, le agevolazioni relative agli interventi di ristrutturazione edilizia ed il “bonus facciate”. Vengono apportate consistenti modifiche alla disciplina del “superbonus”, prevedendone innanzitutto l’estensione a tutte le spese sostenute fino al 30 giugno 2022. Inoltre per le spese sostenute nel 2022 le rate annuali di fruizione scendono a 4 di pari importo.

Bonus idrico e credito d'imposta sistemi filtraggio dell'acqua. Vien introdotto, per le persone fisiche residenti in Italia, nel limite di spesa di 20 milioni di euro per il 2021 e fino a esaurimento delle risorse, un bonus idrico pari a 1.000 euro per ciascun beneficiario da utilizzare entro il 31 dicembre 2021. 

Dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2022 viene riconosciuto un credito d’imposta in misura pari al 50% delle spese sostenute per l’acquisto e l’installazione di sistemi di filtraggio, mineralizzazione, raffreddamento e addizione di anidride carbonica alimentare E 290, per il miglioramento qualitativo delle acque destinate al consumo umano erogate da acquedotti, fino a un ammontare complessivo delle stesse non superiore, per le persone fisiche non esercenti attività economica, a 1.000 euro per ciascuna unità immobiliare e, per gli altri soggetti, a 5.000 euro per ciascun immobile adibito all’attività commerciale o istituzionale.

Contributo a fondo perduto per riduzione canone di locazione. Per il solo 2021 viene riconosciuto al locatore di un immobile adibito a uso abitativo situato in un Comune ad alta tensione abitativa, che costituisca l’abitazione principale del locatario, in caso di riduzione dell’importo del contratto di locazione, un contributo a fondo perduto fino al 50% della riduzione del canone, entro il limite massimo annuo di 1.200 euro per ciascun locatore.

Rideterminazione del valore delle partecipazioni e dei terreni. Viene riproposta anche per il 2021 la possibilità di procedere alla rideterminazione del valore delle partecipazioni e dei terreni detenuti al 1° gennaio 2021 non in regime di impresa ai fini del calcolo dell’eventuale plusvalenza.

Nel rimandarvi per un approfondimento vi rimandiamo alla nostra informativa, lo Studio è a disposizione per ogni chiarimento e assistenza. 

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